AVVOCATO, DEVO SEPARARMI MA COME SI CALCOLA L'ASSEGNO DI MANTENIMENTO?

Preg.mo avvocato Sbressa Agneni,

mi sono sposato molto giovane e ora a 39 anni prima del giro di boa dei 40, ho deciso di separarmi da mia moglie con la quale il matrimonio non funziona più da tanti anni. Abbiamo due bimbi, l'ultimo avuto due anni fa anche se eravamo in crisi profonda.

Ora però voglio separarmi anche perché mi sono innamorato di un'altra donna più grande di me di 8 anni, anche lei separata con tre figli.
Non voglio assolutamente sottrarmi ai miei doveri di padre ma versare un assegno giusto e non esagerato. Mia moglie mi chiede 1.200,00 euro al mese. Io ne prendo 3.500,00, lavorando in Svizzera.
Ma come si calcola il mantenimento?
Grazie per la risposta che autorizzo a pubblicare.
(Renato, '80)

Gentile Renato,

non esiste un sistema o un programma in grado di fornire l'esatto importo del mantenimento perché la legge lascia libertà sia al giudice sia ai coniugi di stimare gli importi giusti per ogni situazione.

Però vi sono alcuni elementi che devono essere presi in considerazione per la determinazione dell'importo che è rappresentato dalle condizioni economiche e dai redditi dei coniugi, dai tempi di permanenza dei figli presso ciascun genitore, dallo stile abituale di vita, dall'età dei minori.

Entrambi i coniugi devono produrre le ultime tre dichiarazioni dei redditi o la certificazione ISEE. Vengono presi anche in considerazione gli eventuali immobili, come pure l'esistenza di mutui o finanziamenti. Ha inoltre un peso per la determinazione la casa familiare che è rimasta all'utilizzo del coniuge che ci vive con i figli.

Mi contatti pure per un calcolo dell'assegno di mantenimento per i suoi figli, in quanto avrei necessità di avere più elementi per una consulenza legale completa e a 360 gradi.

La saluto molto cordialmente.

Avv. Stefania Sbressa Agneni