Secondo un orientamento della Corte di Cassazione, in caso di divorzio, le somme corrisposte dal datore di lavoro come incentivo alle dimissioni anticipate del dipendente (c.d. Incentivi all'esodo), atteso che dette somme non hanno natura liberale né dipendente ma costituiscono reddito di lavoro dipendente, essendo predeterminate al fine di remunerare mediante una vera e propria controprestazione. Considerato il consenso del lavoratore alla risoluzione anticipata del rapporto.
Secondo un altro orientamento della Corte, non spetta al coniuge divorziato una parte di altri eventuali importi erogati, in occasione del venire meno del rapporto lavorativo all'ex coniuge ad altro titolo.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Articoli correlati